Le iniziative e l’attività, non semplici ma efficaci, del Consorzio per la Tutela del
Formaggio Ragusano Dop, hanno prodotto i frutti da tempo sperati e fortemente
voluti dai dirigenti e dagli imprenditori interessati. La proposta di modifica del
disciplinare di produzione predisposta dal Consiglio di Amministrazione ed approvata
dall’Assemblea Straordinaria dei soci del Consorzio, dopo aver ottenuto il parere
favorevole da parte dei competenti uffici dell’Assessorato Regionale, è stata condivisa
e finalmente approvata dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e
Forestali. E ora, dopo l’avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, si aspetta la definitiva approvazione e la conseguente
registrazione del disciplinare modificato, da parte degli uffici dell’Unione
Europea. Un passaggio sicuramente importante e soprattutto determinante per il
futuro di un prodotto, il formaggio “Ragusano Dop”, molto ricercato nei mercati,
nella grande distribuzione, dagli esperti di cucina e fra i consumatori. Il formaggio
“Ragusano Dop”, storico simbolo dell’arte casearia iblea, altro non è che un fiore
all’occhiello per il già ricco sistema agroalimentare e enogastronomico del nostro
territorio e non solo. Con le modifiche approvate dal Consorzio e riconosciute dagli
uffici della Regione e del Ministero delle Politiche Agricole, sono state introdotte,
senza alcun pregiudizio per la natura artigianale ed i metodi produttivi e quindi per le
qualità organolettiche, delle norme che, oltre ad adeguare il disciplinare alle
caratteristiche qualitative del formaggio, definiscono i concetti di “porzionato”, di
“grattugiato” e di “mono porzioni” per la necessaria trasparenza giustamente pretesa
dai produttori e per garantire al massimo i consumatori. Vengono inoltre ufficializzati
i segni per la riconoscibilità (fascere marchianti per imprimere la dicitura “ragusano”
sul formaggio) e per la tracciabilità (placca di caseina riportante i codici per la
identificazione di ogni forma), il marchio a fuoco, il logo e l’etichetta per una
inequivocabile individuazione del prodotto tutelato e per permettere di poter risalire,
con la massima precisione, in ogni momento e per qualsiasi controllo, alla sua
origine. E’ stata inoltre prevista la possibilità, per gli allevatori che caseificano
esclusivamente con latte di bovine di razza modicana, di specificare in etichetta la
dicitura “ragusano da vacca modicana”.